'E LUCEVAN LE STELLE' ALLA RICERCA DI TALENTI MUSICALI
“….E lucevan le stelle”, concorso nazionale per giovani talenti musicali, promosso dalla Associazione culturale parmigiana “Parma Lirica”, presenta il bando per la sua nona edizione: nato nel 2008 grazie alla passione di Cristina Bersanelli, pianista specializzata nella didattica musicale, che ne valorizza da subito le potenzialità formative e didattiche, il Concorso ha offerto la possibilità in questi anni a più di mille bambini e ragazzi di mettersi prima di tutto a confronto con se stessi.
Il concorso, che si svolgerà nelle giornate di sabato 7 e domenica 8 maggio, si rivolge a tutti i ragazzi tra i 5 e i 14 anni, solisti o gruppi, senza restrizioni di strumento o di tipo di repertorio. La prova consiste in un'esibizione della durata massima di cinque o otto minuti, in funzione della categoria, di fronte a una commissione che assegnerà un punteggio ad ogni esibizione. Ai premiati viene chiesto di esibirsi anche durante il concerto di Gala del 14 maggio. La commissione che valuta e analizza i giovani musicisti in erba utilizza un filo conduttore che tiene presente molteplici fattori, oltre al talento, al virtuosismo e alla passione per la musica. Più che un Concorso si potrebbe parlare di ”sfilata musicale”: la novità di “E lucevan le stelle” sta nel fatto che la competizione non è quella di un bambino con gli altri bambini o del bambino pianista con gli altri strumentisti anche perché sarebbe complesso giudicare chi è il migliore tra un pianista, un violinista, un’arpista, un quartetto di flauti o un’orchestrina di chitarre. La sfida è del bambino con sé stesso, con il proprio studio, con la propria emotività, con la propria capacità di concentrazione: i concorrenti, infatti, possono presentarsi ogni anno (anche i vincitori del I° Premio assoluto) ed esibirsi mostrando i progressi fatti.
La finalità del concorso è quella di “censire” il come si fa musica nelle due principali fasce d’età scolare, quella elementare e quella delle Scuole Medie inferiori: una finestra sul mondo delle Scuole pubbliche e private, dai Conservatori alle scuole di paese, ai laboratori didattico-musicali all’interno della Scuola tradizionale.
Il concorso vuole valorizzare ogni bambino nella sua unicità aiutandolo, nello stesso tempo, a essere consapevole del fatto che il talento individuale si inserisce all'interno di un percorso storico, come un tassello entro un mosaico che si compone nel tempo. E questo rappresenta di per sè un valore aggiunto andando a contrastare una percezione del tempo nei giovanissimi sempre più appiattita sul momento attuale. Per raggiungere il palcoscenico di Parma Lirica è necessario percorrere un corridoio dove una lunga carrellata di fotografie ricorda i volti dei più grandi interpreti musicali recenti e del passato che hanno dedicato,con la loro arte, concerti indimenticabili al Circolo: anche il bimbo più distratto non può fare a meno di notare questa moltitudine di volti appesi un po’ ovunque. Questo silenzioso manifesto contribuisce a rinforzare la consapevolezza che tanti prima di ognuno di loro hanno studiato musica e hanno fatto di quest’arte una compagna di vita. I soci del Circolo accolgono i bambini e li accompagnano durante tutti i due giorni dell’evento, rassicurando e incoraggiando concorrenti e genitori: Parma lirica è da 40 anni luogo dove l’accoglienza e l’amore per la musica regnano sovrane e in occasione del Concorso idealmente e anche praticamente i Soci “passano il testimone” ai più giovani.
Obiettivi del concorso sono:
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Fornire ai bambini la consapevolezza della propria unicità
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Stimolare lo studio, la capacità di ascolto e il giudizio costruttivo
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Rafforzare la consapevolezza del valore del linguaggio musicale di cui i ragazzi sono testimoni, come possibile mezzo di comunicazione dialogo e confronto
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Ricordare la storia della musica
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Confortare e seguire il percorso di crescita con il confronto della” storia musicale” che li ha preceduti.
Vedremo quindi presto quali giovani stelle illumineranno il cielo dell'orizzonte musicale!
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