PAPA' SEPARATI FANNO GRUPPO

PAPA' SEPARATI FANNO GRUPPO

Mar 01/11/2016

Anche tra i genitori separati la distinzione è di genere. Nel corso degli ultimi anni sono sorti vari siti mirati alla tutela dei papà, spesso  penalizzati da sentenze che attribuiscono alle madri una maggior tutela  ed un ruolo privilegiato nel rapporto con i figli. Del  resto, recenti studi condotti dall’Università Cattolica di Milano hanno fotografato la situazione di pesante indigenza di un 15% degli uomini tenuti a versare i mantenimento ad all’ex ed ai figli.Le ricadute sociali e psicologiche non sono meno pesanti.

In Brianza, riuniti sotto lo slogan Papà c’è, un esercito di padri separati ha protestato per il proprio ruolo, ridotto a bancomat, e per il poco tempo da trascorrere con i figli, che a loro volta risentono del distacco. Una risposta a queste istanze viene da siti esclusivamente indirizzati ai papà reduci da una separazione, con consulenze qualificate, aggiornamenti legislativi e giurisprudenziali, informazioni e scambi di pareri, anche per fare gruppo e, perché no, sentirsi meno soli nei momenti difficili.

In pole position per diritto di anzianità si trova  www.padri.it, sito della prima Associazione Padri Separati d’Italia, fondata nel 1991: “poiché non desideriamo confonderci con altre associazioni che hanno preso nomi simili al nostro  - si legge -  vi ricordiamo che di Associazione Padri Separati ce n’è una sola.  E’ la più grande, ha la sede a Bologna e opera in tutto il territorio nazionale”. Per gli utenti sono disponibili alcuni sportelli virtuali: avvocato, psicologo, ctu e consulenze tecniche, articoli di approfondimento.

www.padreseparato.it è la pagina online di appS, associazione senza scopo di lucro, nata con l'obiettivo di orientare i padri che si separano o che sono già separati ad affrontare al meglio le diverse problematiche in cui possono trovarsi coinvolti. Secondo l’associazione: “Gli attuali orientamenti della giurisprudenza penalizzano il ruolo dei padri separati nella famiglia, spesso relegati ad una posizione secondaria nella funzione genitoriale  con un peggioramento della qualità della vita, anche sul piano materiale ed economico”.  appS propone un’assistenza concreta e professionale mettendo a disposizione servizi qualificati per fronteggiare efficacemente le molteplici difficoltà di una separazione, aiutando nella ricerca di professionisti, quali avvocati, psicologi e consulenti medico-legali qualitativamente affidabili, disposti a riservare agevolazioni.

www.padriseparatilombardia.org , più localizzata geograficamente, organizza anche incontri ed eventi aggregativi  (come il Festival della paternità a Brugherio lo scorso settembre), partendo dalla constatazione che “Separazioni e divorzi ad oggi hanno l'effetto di allontanare i figli da uno dei due genitori, quasi sempre il padre”.

Tutti i siti hanno una grafica essenziale, piuttosto  fredda, ma leggendo qua e là fa capolino una tenerezza malinconica e dolente, quasi timorosa di esprimersi, forse per questo ancor più struggente. Come nelle poche righe scritte in occasione della giornata del papà: “una festa, purtroppo, non sempre molto felice per chi vive gli effetti della separazione. Sapere però che insieme a noi ci sono tanti altri papà separati, con i quali confrontarci, ci fa sentire un po’ meglio. Non dimentichiamo che siamo dei Papà Speciali perché ogni giorno combattiamo e viviamo per i nostri figli sui quali si riversano le storture di un sistema che stiamo tentando - ognuno nel suo piccolo -  di modificare ... con fatica ma ci riusciremo”.