Il fascino misterioso degli Ex libris

Lun 23/09/2019

La scrittirice Manuela Chiarottino* racconta la storia affascinante degli Ex libris:

Oggi vorrei parlarvi dei libri “di troppo” e della magia degli ex libris. Iniziamo con i primi. Anche voi siete delle lettrici accanite e litigate con la vostra libreria? Ebbene sì, lo ammetto, giro ovunque col mio kindle, in vacanza, in coda alla posta o dal medico della mutua, ma amo avere dei libri di carta da sfogliare, soppesare e annusare. Il problema è sempre lo spazio. Alzi la mano chi non ha mai, e dico mai, infilato un libro in orizzontale sui ripiani quando non c’era più nemmeno un filo di spazio. Ebbene io sì, lo confesso, fino al giorno in cui mi sono decisa a compiere il grande gesto: eliminare dei libri. No, no, calma, nessun omicidio libresco. Si possono fare molte cose con i libri in più. Innanzi tutto si possono regalare, alle biblioteche, ad associazioni, negli ospedali, negli ospizi. La lettura è un toccasana per chiunque. Si possono rivendere a un negozio o bancarelle dell’usato o, perché no, scambiare on line. Oppure si può iscriversi a un sito di Bookcrossing, dove registrarsi e lasciare poi i propri libri in giro per la città durante le giornate organizzate. Ognuno potrà prenderli e leggerli.

E invece che si può fare con i libri prescelti che rimarranno con noi? Ecco, finalmente posso parlarvi della mia nuova passione, non per niente ci ho imbastito un romanzo intero, tutto intorno a un ex libris misterioso!

Cosa sono gli ex libris? Il nome in latino significa “dai libri” e in pratica sono contrassegni, in forma di timbro o talloncino, che identificano il proprietario di un volume, collocati sulla copertina o sul risvolto. Una specie di biglietto da visita, insomma, che col tempo è stato arricchito di diverse informazioni, come lo stemma araldico o gli interessi del possessore, attraverso la riproduzione di oggetti reali o simbolici. Pensate che il primo che si conosce risale a 1400 anni prima di Cristo ed è stato trovato in una piramide: era una placchetta di terracotta con inciso il titolo dell’opera e i nomi del Faraone e la sua sposa. Non è affascinante?

Si possono trovare con immagini di donne di ogni epoca, personaggi dei romanzi, a tema erotico, con animali. Ad esempio è ricorrente l’immagine del gufo, forse perché è un animale notturno come spesso sono i lettori appassionati. Chi non ha mai fatto le ore piccole per scoprire il colpevole o per sapere se finalmente lui la conquisterà, spergiurando a ogni pagina che sarebbe stata l’ultima perché poi il mattino dopo il crollo di sonno in ufficio è quasi assicurato? In ogni caso, basta far correre la fantasia per creare il nostro ex libris personalizzato. Vi assicuro che è un’arte che vale la pena scoprire, alcuni sono dei piccoli capolavori, e non sono il solo mistero che può nascondere un libro… avete mai sentito parlare di fore edge?

Se volete saperne di più, se volete leggere una storia immersa in questo mondo magico, ebbene sì, questa volta vi parlo di un mio romanzo, “La bambina che annusava i libri”. Tutto nasce da una libreria da Firenze, da un libro antico e un enigma da risolvere, quindi alzate la mano romantici e appassionati di misteri e pronti a seguire gli indizi in una ricerca convulsa per la Toscana.

Vi lascio una citazione per solleticare i recettori olfattivi: “L’odore della carta, quella strana combinazione di erba e vaniglia che solleticava il suo naso di bambina e che si imprimeva dentro di lei, a fondo, infilandosi tra le pieghe dei ricordi da accumulare e dei desideri ancora inespressi.”

E mi raccomando: iniziare a progettare il vostro ex libris!

* Manuela Chiarottino, è nata e vive in provincia di Torino. Ama pasticciare con il cernit, dipingere su ceramica o legno, e creare quadri di sabbia, uno dei quali è diventato la cover del suo primo romanzo Arriveranno le farfalle. Vincitrice del concorso Verbania for Women 2019 e del premio Fondazione Marazza per la narrativa per l'infanzia, nella scrittura ama il genere rosa, declinato in diverse sfumature. Tra le sue pubblicazioni si annoverano: La bambina che annusava i libri (More Stories, 2019), Incompatibili (Le Mezzelane, 2019), La locanda sul porto (Triskell, 2019), La custode della seta (Buendia Books, 2019), Tutti i colori di Byron (Buendia Books, 2018, vincitore del concorso “Barbera da… leggere”), Bea la gatta investigatrice (Self, 2019), Il gioco dei desideri (Amarganta, 2018), Maga per caso (Le Mezzelane, 2018), La rosa del deserto (Triskell, 2018), Sex toys e mucho amor (Self, 2017), Un amore a cinque stelle (Triskell, 2016,vincitore del concorso “Fiori di acciaio”), Cuori al galoppo (Rizzoli 2016), Due passi avanti un passo indietro (Amarganta, 2016), Il mio perfetto vestito portafortuna (La Corte, 2016), Ancora prima di incontrarti (Rizzoli, 2015) e molti altri.