SUCCESSO PER IL FESTIVAL SEGNI D'INFANZIA

Ven 06/11/2015

Sarebbe piaciuta la scelta dell'animale simbolo di questa edizione del Festival Segni d'infanzia e OLTRE  al maestro della fantasia Gianni Rodari: se l'arte è il più potente dispositivo per educare i bambini a pensare oltre le apparenze, a sovvertire luoghi comuni e opinioni, quale migliore emblema di un animale che non è ciò che appare? “Indovina se ti riesce:/ la balena non è un pesce,/ il pipistrello non è un uccello/, e certa gente,/ chissà perché/ pare umana ma non lo è.”

Abitante della notte,ossia della  regione dei sogni, unico mammifero in grado di volare, dotato, come i bambini, di un radar che gli permette di cogliere quello che altri non vedono, sovvertitore di prospettive: il pipistrello, disegnato da Alessandro Sanna, è il simbolo del Festival mantovano che ha raggiunto quest'anno il traguardo del decennale. Il tratto che ne definisce la sagoma è semplice, essenziale, come a lasciare spazio inventivo per l'immaginazione di chi lo guarda.L'intenzione espressa da Cristina Capellini, Assessore alla cultura, di promuovere l'incontro tra arte, bambini ed adolescenti, ha preso forma nelle numerose occasioni di spettacolo, espressione e gioco disseminate in luoghi di grande bellezza della città: Piazza Erbe, la Loggia del grano, Piazza Sordello, il Teatro Bibiena ed altri angoli ugualmente suggestivi che hanno fatto da sfondo al dispiegarsi della fantasia.

 Nel Palazzo dei Bambini, ex convento benedettino in piazza Alberti, attraverso un laboratorio creativo, Sanna ha guidato i presenti nella realizzazione, con semplici tratti, di habitat sempre diversi dove fare volare, insieme al pipistrello, la propria immaginazione. 

 

La decima edizione si è articolata attraverso più di 250 eventi, alcuni gratuiti e altri a pagamento, l'80% dei quali ha registrato il tutto esaurito. Le presenze stimate sono state 22.000 con famiglie provenienti da Milano, Bologna, Bari, Cremona, Roma, Parma, Brescia, Palermo ma anche dalla Svizzera e dalla Francia.

Per l'edizione del prossimo anno, gli organizzatori, che da piazza Sordello hanno salutato il pubblico durante lo spettacolo di chiusura, non hanno voluto svelare i caratteri e le date del prossimo festival perché, in vista di Mantova Capitale Italiana della Cultura 2016,  intendono immaginare un'edizione speciale che dovrebbe collocarsi nel ponte a cavallo tra la fine di ottobre e i primi di novembre. 

Nell'attesa, è disponibile sul sito del festival il pipistrello da deocrare e inventare secondo la propria prospettiva.

 

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