PARMA DICE NO ALLA VIOLENZA CONTRO LE DONNE

Sab 24/11/2018

 

Il 25 novembre si celebra la giornata contro la violenza sulle donne attraverso manifestazioni, dibattiti, presentazioni di libri, spettacoli teatrali, film: la data è stata scelta in ricordo di Patria Mercedes, Maria Argentina Minerva, Antonia Maria Teresa, le sorelle Mirabal,  torturate e uccise il 25 novembre 1960 dalla polizia segreta militare di Trujillo, dittatore della Repubblica Dominicana, per la loro militanza politica contro il regime. Le sorelle avevano combattuto il regime con il nome di battaglia Las Mariposas, le farfalle.  Le tre sorelle furono brutalmete torturate e uccise dalla polizia segreta ma il loro assassinio suscitò un forte movimento di ribellioine e  di indignazione popolare che portò nel 1961 all’assassinio di Trujillo e successivamente alla fine della dittatura. Il battito d'ali d'una farfalla può quindi scatenare un tifone fino a incidere nella storia, cambiando le coscienze, la cultura e le leggi: come nel caso della giovanissima Franca Viola che fu rapita ne l 1965, a soli 17 anni, dal mafioso Filippo Melodia, tenuta segregata per otto giorni e violentata: in base al codice penale di allora, lo stupratore poteva estinguere il reato sposando la vittima, cancellando così la macchia che altrimenti, secondo una mentalità retriva, la avrebbe disonorata per sempre. Franca fu la prima donna a opporsi al matrimonio riparatore: "l'onore lo perde chi le fa certe cose, non chi le subisce" affermò la ragazza grazie alla quale è stata riscritta una pagina del diritto.  In pratica una persona colpevole di stupro poteva evitare di andare in prigione se sposava la persona che aveva stuprato. 
In memoria della lotta delle sorelle Mirabal, nel 1999, l’Assemblea Generale delle Nazioni Unite dichiarò il 25 novembre Giornata Mondiale contro la violenza sulle donne.

Anche a Parma numerosi sono gli eventi che si offorno come spunto di riflessione sul fenomeno della violenza verso le donne.

Il 24 novembre sono previste diverse iniziative: alle 10, al Teatro Farnese, lo spettacolo teatrale “Siate gentili con me” liberamente tratto dalle Troiane di Euripide con testo di Gabriella Manelli. Aperto alle scuole e alla cittadinanza fino all’esaurimento posti, lo spettacolo è promosso dalle Associazioni Lions Parma Maria Luigia, associazione Allievi Liceo GD Romagnosi e Festa Internazionale della Storia di Parma.

Sempre sabato 24 novembre alle 18 alla Corale Verdi presentazione del libro “Le spose sepolte” di Marilù Oliva. A dialogare con la scrittrice sarà la giornalista Chiara Cacciani. Sarà presente l’associazione Maschi che s’immischiano;

Sempre alle 18 al circolo ARCI Golese l’incontro “Donne in cerca di guai?”, lettura di  poesie e brani in prosa sul tema della violenza contro le donne, con le musiche degli allievi del Liceo Bertolucci. A cura dell’associazione Mine vaganti.

In serata, alle 21, al Teatro del Cerchio, lo spettacolo “Barbablù. Storie di quotidiana violenza”. A seguire la tavola rotonda “Violenza sulle donne: parlano gli uomini”.
Domenica 25 novembre, alle 10, a Palazzo del Governatore, le associazioni Al Amal e Un cuore per la vita organizzano l’incontro “L’amore non ha lividi. Donne e diritti in Italia e nel mondo”: donne e uomini si confrontano sul tema della relazione e del rispetto.
Sempre domenica 25 novembre, alle 16.30, allo Stadio Lanfranchi, partita contro la violenza: in campo Zebre Rugby e Munster con la presenza di Maschi che s’immischiano.
 

 

  • Attualità
  • Parma magazine