FAVOLE DELLA BUONANOTTE PER BAMBINE RIBELLI

Gio 23/06/2016

'Good Night Stories for Rebel Girls' è un libro di favole della buonanotte che raccoglie le storie vere di cento donne che, invece di affidare il proprio destino a un principe azzurro, hanno preso nelle loro mani la responsabilità di realizzarsi e di realizzare un'idea, un sogno, un progetto che rendesse il mondo migliore, trasformandolo. Storie di vita vissuta di ragazze che, con coraggio e determinazione, hanno dovuto superare ostacoli, a volte materiali e a volte subdoli perché incarnati in pregiudizi e ideologie per le quali, troppo spesso, il fatto stesso di nascere donna o il colore della pelle rappresenta un limite. 
Il progetto di 'Favole della buonanotte per bambine ribelli' è stato lanciato a fine aprile, tramite una campagna di raccolta fondi su Kickstarter, sito che, come suggerisce il nome, si propone di dare un 'calcio iniziale', in termini di contributo economico, per avviare un'impresa: ideatrici e promotrici della raccolta sono state  due giovani e intraprendenti  italiane, Francesca Cavallo ed Elena Favilli, co-fondatrici nel 2012 di Timbuktu Labs, società che ha sede a San Francisco e che si occupa di scoprire e progettare nuovi modi di giocare che coniugano innovazione e tradizione: per la biennale di Architettura di Bordeaux, Francesca ed Elena hanno presentato un gioco interattivo che incoraggia i bambini ad esplorare i dintorni attraverso una app, catturando colori e suggestioni dall'ambiente per poi tradurle in disegni. Il gioco ha ottenuto la prima menzione ufficiale alla biennale per la sua capacità di innestare la tecnologia entro un quadro tradizionale di gioco all'aperto, esplorazione e creatività.
Le protagoniste di queste favole non convenzionali sono dotate di virtù assenti nelle favole tradizionali: il talento della pittrice Frida Kalo, il coraggio della giornalista Anna Politkovskaja, la passione per il sapere di Rita Levi Montalcini, la tenacia sportiva di Serena Williams fino a storie ispirate alla cronaca più attuale come quella al cui centro si trova l'altruismo e la forza di una ragazza siriana che, diretta in Grecia su una barca che sta affondando, riesce a mettere in salvo cinque persone e ora si sta allenando in Germania per partecipare alle prossime olimpiadi.
Le ideatrici del progetto sono convinte del fatto che bambine e bambini debbano trovare modelli ai quali ispirarsi per poter costruire un'idea di se stessi in modo libero e non condizionato: quanto prima avviene l'esposizione a storie che incarnano modelli femminili di forza e determinazione, maggiore sarà  la possibilità che questi modelli possano mettere radici e funzionare da ispirazione, aiutando le piccole lettrici a immedesimarsi in queste muse moderne,  immaginandosi  forti, coraggiose, libere, creative e  determinate quanto le protagoniste delle storie.

Il libro, la cui traduzione è già richiesta da moltissimi editori in tutto il mondo, va incontro al desiderio di molti genitori di crescere bambine e bambini che possano essere liberi dalle maglie stringenti degli stereotipi di genere secondo i quali le virtù che si confanno a una brava bambinae che le garantiranno una vita felice sono la pazienza e la bellezza. Buonanotte principesse! E buona lettura a tutte le rebel girls, in ogni angolo del mondo, alle quali è dedicato questo libro.
LdI

 

 

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