"DIGIUNANDO DAVANTI AL MARE":SUL PALCO IL PENSIERO E LA FIGURA DI DANILO DOLCI

Mar 06/03/2018

Se l’occhio non si esercita, non vede,

se la pelle non tocca, non sa,

se l’uomo non immagina, si spegne”

 

Va in scena sabato 10 marzo, alle 21,15 presso Europa Teatri, in via Oradour 14 a Parma, uno spettacolo che porta in scena la figura rivoluzionaria di un educatore ed intellettuale scomdo, Danilo Dolci, la cui attenzione è stata sempre rivolta a fare dell'educazione e dell'istruzione uno strumento di emancipazione e di riscatto per gli ultimi della società. 
Lo spettacolo, nato da un progetto di Giuseppe Semeraro, per Principio Attivo Teatro,  con la regia di Fabrizio Saccomanno e testo di Fabrizio Niccolini,  è incentrato sulla figura di Danilo Dolci, intellettuale italiano vissuto nel secondo dopoguerra. Nato a Trieste da madre slovena e padre siciliano, si trasferisce nel 1952 in Sicilia dove promuove lotte non violente contro la mafia e il sottosviluppo, per i diritti dei contadini, dei pescatori, dei disoccupati. Il suo attivismo gli valse due candidature a premio Nobel per la pace e il riconoscimento a livello internazionale del suo operare. Sempre in quegli anni con i contadini progetta e realizza una radio clandestina, un asilo, una diga, l'università popolare insieme a tanti progetti culturali. Danilo Dolci voleva, con i disoccupati siciliani, ricordare all'Italia intera che per la Costituzione Italiana il lavoro è un diritto ma anche un dovere se questo lavoro ha un’utilità pubblica.

 

Informazioni e prenotazioni
Europa Teatri, Via Oradour 14 – Parma
0521 243377
europateatri.pr@gmail.com
www.europateatri.it
www.facebook.com/europateatri

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