COUNSELING A PARMA: IL CORSO DI ASPIC

Lun 15/01/2018

Il centro ASPIC PARMA organizza il Corso Base in Abilità di Counseling, per migliorare la consapevolezza di sé, le proprie relazioni personali e professionali, che anche quest'anno sta riscuotendo grande successo. 

Alla base del Counseling c’è il valore indiscusso delle relazioni interpersonali.

Il Counseling è un approccio specifico capace di trasformare crisi, conflitti e difficoltà in preziose occasioni di crescita promuovendo la salutogenesi

Il Counseling pertanto è uno strumento prezioso per chi sta attraversando un periodo difficile, per un genitore che desidera sostenere i figli in modo più consapevole ed efficace, per chi desidera migliorare il proprio rapporto di coppia, per chi hai subito una perdita e sente il bisogno di trasformare il dolore in una nuova prospettiva futura e per chi desidera rendere le proprie relazioni più intense e costruttive.

L’anno scorso, dopo essere stata affascinata dagli obiettivi del corso, le resistenze legate al senso del dovere verso il marito e i figli e la ferma volontà di non perdere neanche un giorno in un mese dei week end, unico momento nel quale la famiglia è riunita, mi hanno fatto rinunciare a qualcosa di irrinunciabile per me. Ora, dopo l’ennesimo anno di lotte e battaglie per il bene e il benessere di chi mi circonda, avendo anche visto il grande aiuto che ha portato nella vita di una carissima amica, sento l’urgenza di dedicarmi al mio benessere che, poi, sarà motore e fonte di benessere anche per la mia famiglia alla quale dedico tutte le mie energie.

Il corso di Counseling, un percorso altamente qualificato di 50 ore, è rivolto sia a individui, famiglie e gruppi che sentono il bisogno di essere accolti, ascoltati e agevolati da figure professionali, competenti, sia a coloro che desiderano formarsi nelle abilità di counseling per migliorare la propria professione o decidere di intraprendere il percorso specifico per diventare counselor.

I destinatari del corso ASPIC base sono:

-         tutti coloro che desiderano migliorare le proprie competenze relazionali, riscoprire e valorizzare le proprie risorse interne, migliorare la qualità della propria vita e delle proprie relazioni

-         professionisti dell’ambito socio-sanitario

-         professionisti dell’ambito pedagogico educativo

-         professionisti dell’ambito aziendale

-         professionisti a contatto con il pubblico

-         volontari che operano nella relazione d’aiuto

Gli obiettivi del corso base sono:

-         Apprendere strumenti concreti della comunicazione efficace

-         Riconoscere e rispettare i propri bisogni

-         Imparare e scegliere con consapevolezza

-         Potenziare le risorse personali e professionali

-         Gestire con maggiore padronanza di sé le difficoltà relazionali in ambito privato e professionale

-         Migliorare la capacità di ascolto e di risposta nella relazione d’aiuto.

Il centro ASPIC (Associazione per lo Sviluppo Psicologico dell’Individuo e della Comunità) è uno dei maggiori riferimenti per la formazione in Counseling in Italia.

Attivo a Roma da oltre trent’anni, attraverso la ricerca scientifica e l’aggiornamento continuo, è presente sul territorio della provincia con iniziative di divulgazione di Counseling.

La scuola ASPIC ha un orientamento umanistico e vuole favorire la crescita personale

-         nella gestione delle emozioni

-         nella relazione mente/corpo

-         nella gestione delle relazioni

-         nella comunicazione,

attraverso un percorso sia teorico che esperienziale.

I Counselor ASPIC sono professionisti della relazione d’aiuto, formatisi presso ASPIC che propone un counseling integrato ad indirizzo gestaltico (Frirz Pers) – rogersiano (Carl Rogers).

Il Counseling è il modo di vivere la relazione d’aiuto caratterizzato dall’ascolto, la condivisione, l’accettazione incondizionata, l’accoglienza, l’empatia e la libertà d’espressione.

Il Counseling pertanto crea un modo molto profondo di vivere la relazione d’aiuto e mette la persona al centro (Carl Rogers 1950).

La psicologia della Gestalt è la psicologia della consapevolezza di sé: ciò che conta per l’individuo è diventare più consapevole di sé prima di tutto per sé stesso.

Questo atteggiamento implica l’assenza di giudizio e l’accoglienza incondizionata dell’altro che è sostenuto in modo empatico verso un obiettivo scelto dallo stesso.

Il Counseling accompagna (e non cura) il cliente, in un percorso di sviluppo di sé nel quale il cambiamento è sostenuto dall’energia interna alla persona che viene liberata.

Il Counseling aiuta a migliorare la propria vita attraverso il rinnovamento del modo di vivere le relazioni poiché libera gli altri dalle mie aspettative e dalle mie proiezioni.

La relazione primaria è quella con noi stessi, se questa migliora, cambiano di conseguenza anche tutte le altre. Io non pretenderò più di cambiare gli altri ma agendo sulla mia capacità di relazionarmi vedrò trasformarsi le mie relazioni.

Per esempio la rabbia ha una funzione protettiva per la nostra integrità, serve per proteggerci dalle minacce della vita ed è una reazione naturale. Quando sono arrabbiato mi sento impotente, intrappolato, non rispettato e ho sensi di colpa poiché la rabbia non è un sentimento socialmente positivo. La rabbia mi serve per farmi rispettare e per mettere un confine a chi invade il mio spazio vitale. La rabbia nella storia dell’evoluzione ci ha permesso di sopravvivere e se è incanalata in energia costruttiva, anziché distruttiva, diventa fonte di un’energia grandissima da non giudicare, ma da lasciar defluire piuttosto e da usare per conoscermi meglio. Sto attribuendo agli altri la responsabilità di soddisfare qualcosa che compete a me?

La rabbia mi indica fin dove accettare qualcosa e dove non accettare più. Ascoltare con attenzione chi è arrabbiato ci dà informazioni utili: le emozioni non sono da criticare ma da ascoltare. Noi infatti possiamo usare in chiave costruttiva la rabbia e possiamo far rispettare i nostri bisogni, non dobbiamo aspettare che gli altri soddisfino i nostri bisogni. Non sempre è possibile attuare ciò per esempio quando qualcosa di più grande sovrasta la relazione, per esempio un ambiente molto negativo.

Nella relazione con me stesso, ciò che più mi fa arrabbiare è anche il punto di forza che funge da perno per il cambiamento: decido di smetter di subire ciò che non mi piace e mi fa soffrire.

Noi negli altri vediamo la proiezione di noi stessi e con il Counseling diventiamo padroni delle nostre proiezioni attraverso un percorso di consapevolezza.

Se noi usiamo le nostre energie per soddisfare i nostri bisogni, diamo agli altri la libertà di non doverli soddisfare e a noi stessi la libertà di non dover soddisfare i bisogni degli altri.

L’accettazione incondizionata e l’empatia verso il prossimo sono alla base di una relazione nella libertà: io posso essere quello che sono e lasciare l’altro libero di essere quello che è, senza dare al mio prossimo la colpa o la responsabilità di non soddisfare le mie esigenze.

Nella vita se non posso soddisfare alcune mie necessità per le circostanze, posso scegliere di accettare la situazione, senza sentirmi vittima, poiché sono consapevole di poter agire solo ciò che dipende da me. Divento così padrone della mia vita poiché mi faccio carico di soddisfare le mie necessità.

Cosa c’è di più bello che avere l’opportunità di farsi guidare e sostenere da Counselor altamente qualificati, nella ricerca delle soluzioni migliori per noi stessi e nella scoperta delle nostre risorse interiori, funzionali allo sviluppo del benessere personale, relazionale e professionale? Non saprei quale regalo più bello potrei fare a me e alla mia famiglia! 

                                                                                                                                                                               Bianca Toti

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